Il tempo delle vacanze è una stagione della vita, per alcuni è tempo per evadere, per altri tempo per conoscere, immergersi nella tranquillità della natura ma per tutti attesa gioiosa che rimanda a quella descritta da Leopardi nel “Sabato del villaggio”: … torna azzurro il sereno, e tornan l’ombre giú da’ colli e da’ tetti, al biancheggiar della recente luna… Godi, fanciullo mio; stato soave, stagion lieta è cotesta…

Tempo forte del Consiglio Provinciale – giugno 2013

Nell’attesa del viaggio per raggiungere ciascuno le proprie mete: mari, monti, boschi… urge rimettere al proprio posto le nostre priorità di vita perché come afferma sant’Agostino: in interiore homine habitat veritas. La contemplazione, la buona lettura, il perdersi nelle voci del silenzio che l’incontro con la montagna regala o nell’immenso orizzonte dove il blu del mare e l’azzurro del cielo si abbracciano, non sono forse attrattive che ci restituiscono allo stupore di innocenze perdute per riconciliarci con noi stessi, con Dio, la vita, gli altri…? La Bibbia racconta il significato che ha per l’uomo la rottura della quotidianità e la dimensione del viaggio: Chi ha viaggiato conosce molte cose, chi ha molta esperienza parla con intelligenza. Chi non ha avuto prove, poco conosce; chi ha viaggiato ha una grande accortezza (Sir 34,9-10). Per chi segue più da vicino il mondo vincenziano e le nostre carissime Sorelle, la beata Suor Nicoli e la serva di Dio Suor Tambelli, dal Paradiso dove godono l’Eterno senza Tempo, ci additano il Cielo, la via della Speranza, l’alta esposizione al Sole divino e al silenzio interiore per ritrovare spazi di ascolto, di pace, di gratuità e di bontà. Il loro invito è a salire… a vincere la fatica… sanno bene che la scalata dell’Alto Monte è ogni giorno alla portata di tutti a patto però di  conservare la Fede e la buona coscienza… tenendo fisso lo sguardo su Gesù (San Paolo). Come dice il Qoèlet: Tutto ha il suo momento, e ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo… (Qo 3,1–11). Auguri a tutti Noi amici, in qualunque posto viviamo le nostre vacanze, ricordiamo che stagion lieta è cotesta per recuperare le nostre migliori energie spirituali anche con la solidarietà e il volontariato regalando amicizia e fraternità così che nessuno ci sia estraneo.

Autore: M.R. Columbano