La Chiesa è donna e quando noi pensiamo al ruolo della donna nella Chiesa dobbiamo risalire fino alla fonte: Maria, madre. E la Chiesa è “donna” perché è madre, perché è capace di “partorire figli”, è questa la realtà. Nella Bibbia, nell’Apocalisse la chiamano la sposa, è la sposa di Gesù, è una donna, così si è espresso Papa Francesco, e più volte lo ha ribadito il 10 maggio scorso, parlando ai partecipanti alla XXI Assemblea plenaria dell’unione internazionale delle Superiore generali. Detto fatto, ieri il Santo Padre nominando i nuovi membri della Congregazione per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di Vita apostolica, per la primissima volta, con una “decisione rivoluzionaria” nella Chiesa, ha chiamato a farne parte ben sei donne Superiore generali e una laica consacrata. La nostra Superiora generale, Suor Kathleen Appler, Figlia della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, è tra le sei donne appena nominate. Un grandissimo onore per tutta la Compagnia e anche una grande responsabilità!!! Noi chiamate a stare dentro il mondo per portare la luce del Vangelo nei più svariati ambiti della società, Noi a cui per vocazione, non è dato proporci solamente da un punto di vista sociologico ma, prima di tutto, “attenti al mondo con il cuore immerso in Dio” (Papa Francesco). La sua presenza Madre Kathleen, dentro alla grande Assemblea, sarà arricchente per la Chiesa e la Compagnia intera e notevole il suo contributo nel dar risalto al volto di una Chiesa che è Madre e Serva oltreché Maestra. In questo attuale scenario, le nuove opportunità di dialogo ravvicinato tra unità e diversità di Carismi, in rapporto al mondo in cui viviamo, darà ampio respiro a quella fantasia della carità di cui tanto si è parlato nelle nostre Assemblee generali. Nel mondo in cui viviamo la nostra presenza femminile di Figlie della Carità, in linea con la fedeltà creativa al carisma, è più che mai necessaria per dare la giusta rilevanza a quanto ancora afferma il Santo Padre: la maternità della Chiesa e la maternità della Madonna hanno riflesso nella donna consacrata, un riflesso totale. Anche una mamma di famiglia la riflette, ma la consacrata è il riflesso totale: chi vede una suora vede la Chiesa e vede Maria (Papa Francesco ai Superiori Maggiori 2019). Carissima Suor Kathleen le siamo vicine con la nostra filiale preghiera e gli auguri più affettuosi e fraterni.
Autore: M.R.C.