La mattina, dopo la preghiera comunitaria, ci siamo suddivisi per raggiungere il luogo dove offrire il nostro servizio. Ci siamo intrattenuti con i nostri nuovi amici del Centro diurno e della Mensa; ottima la loro accoglienza, ma anche quella di tutti gli operatori che quotidianamente portano avanti questo servizio con amore e estrema gratuità. È proprio vero quello che diceva San Vincenzo: La carità quando dimora in un’anima occupa interamente tutte le sue potenze; nessun riposo; è un fuoco che agita continuamente: tiene sempre in esercizio, sempre in moto la persona una volta che ne è infiammata. Dopo pranzo, una breve e meritatissima pausa, da alcuni utilizzata per una ripresa anche fisica, subito dopo la partenza per Pozzomaggiore. Prima tappa: la Chiesa di Santa Croce, dove Don Salvatore ci ha fatto riflettere sul tema del sogno. Abramo aveva un sogno, quello di avere una grande discendenza. Dio stravolge i suoi piani, allarga l’orizzonte, e gli propone un cammino. Abramo si fida, parte… e si scopre felice! Ciascuno di noi ha un sogno e Don Salvatore ci ha proposto di rappresentarlo con un disegno. La condivisione ha permesso che si svelassero i desideri del cuore di ciascuno, rendendo il gruppo sempre più affiatato. Poi abbiamo visitato la Casa natale della Beata Edvige Carboni, una donna che ascoltava, che credeva fermamente in Dio e sperava che attraverso l’offerta di sé, Egli potesse alleviare le sofferenze degli altri. Rientrati a Sassari per la cena abbiamo passato un bel momento di fraternità! Ora crolliamo stanchi dal sonno ma felici di aver trascorso una giornata piena!

Autore: I ragazzi del campo 2019