La Compagnia delle Figlie della Carità nasce a Parigi, come dono dello Spirito Santo alla sua Chiesa, nel 1633 grazie all’intuizione di san Vincenzo de’ Paoli e di santa Luisa de Marillac. Le prime Figlie della Carità si occupavano dei poveri malati a domicilio. Più tardi si presero cura dei malati negli ospedali, dell’educazione delle bambine nelle scuole, dei trovatelli. Si occuparono infine dei galeotti, dei soldati feriti, degli anziani e dei malati di mente, degli emarginati; andavano dovunque e si prendevano cura di ogni persona nel bisogno. Rapidamente la Compagnia diventò internazionale. Attualmente è diffusa in tutto il mondo e cerca di rispondere con creatività e coraggio agli appelli della Chiesa e dei poveri, nel rispetto delle culture. Lo spirito missionario che si sviluppò fin dagli inizi, ci ha portato ben presto ad andare oltre i confini della Francia. La Polonia fu la prima tappa del futuro internazionale della Compagnia. Dopo l’arrivo a Torino (1832) grazie a numerose vocazioni locali, ci siamo diffuse a macchia d’olio anche nel resto d’Italia. L’abilità nell’attività infermieristica presso gli ospedali pubblici e nell’attività educativa negli istituti di educazione del Piemonte, divenne presto riconosciuta dalle amministrazioni pubbliche, per cui, grazie a quest’apprezzamento acquistato sul campo, siamo state chiamate anche in Sardegna (1856). Quando arrivammo, nonostante le riforme introdotte dal Re Carlo Alberto, l’isola si trovava in una situazione socio-economica disastrosa. L’isolamento geografico con la difficoltà delle comunicazioni non solo con l’esterno, ma anche all’interno stesso dell’isola; le carestie, il basso profilo del clero e il triste fenomeno del banditismo, rendevano la Sardegna poco desiderabile. Ancora nel ‘900 quando una Figlia della Carità veniva destinata in Sardegna era uso chiamare questa destinazione Le petit étranger, ovvero la piccola missione estera, perché per arrivarvi in bastimento si impiegavano tre giorni completi. Le grandi missioni estere erano invece le altre parti del mondo più lontane. Arrivammo quindi in un periodo assai difficile della vita isolana. Le Figlie della Carità in Sardegna hanno scritto e continuano a scrivere una storia ricca di carità e di passione tutta da scoprire.
Spiritualità e Missione
Secondo san Vincenzo le Figlie della Carità hanno per monastero la casa dei malati; per cella, una camera d’affitto; per cappella, la chiesa della loro parrocchia; per chiostro, le vie della città; per clausura, l’ubbidienza; per grata, il timore di Dio; per velo, la santa modestia… ed una fiducia continua nella Divina Provvidenza. Molto presto, nella nostra storia, abbiamo espresso il desiderio di confermare il dono a Dio attraverso i voti, che erano annuali, non perpetui. Questa particolarità è sempre attuale: facciamo quattro voti: quello di servire i poveri e quelli di castità, povertà e obbidienza; sono dei voti emessi secondo le nostre Costituzioni e Statuti riconosciuti dalla Chiesa. Nella vita di fede, diamo molto spazio alla preghiera, sostenuta da una vita liturgica e sacramentale, nel silenzio, nell’ascolto della Parola di Dio e del suo messaggio, all’insegnamento della Chiesa e all’eredità vincenziana. I poveri sono sempre presenti nella nostra preghiera; preghiamo per loro e in loro nome. Il Cristo è, per noi, sorgente e modello di vita. In riferimento a Cristo povero e alle condizioni di vita dei fratelli che serviamo, optiamo per uno stile di vita semplice. Viviamo in comunità, in un clima di ascolto reciproco e di dialogo, condividendo ciò che siamo e ciò che abbiamo. Insieme, ci aiutiamo ad andare dovunque le persone soffrono e per lavorare con i poveri alla loro promozione. Portatrici di gioia e di speranza, siamo al servizio di coloro la cui dignità è calpestata. Se vuoi approfondire la nostra spiritualità, la missione e il carisma, ti proponiamo alcuni testi. Puoi richiedere le pubblicazioni integrali contattando l’Economato in via dei Falconi 10 a Cagliari al numero +39 0703423701 oppure scegliere di consultarle nella nostra biblioteca.
Pubblicazioni sulla storia della Compagnia
Ti presentiamo alcune pubblicazioni di carattere storico/spirituale ma anche formativo e informativo che danno l’idea di quanto ricca possa essere la bibliografia vincenziana. Puoi richiedere le pubblicazioni integrali contattandoci al numero +39 0703423717 oppure scegliere di consultarle nella nostra biblioteca.