Anche quest’anno abbiamo ricevuto tante foto per il contest Accendi una luce contro la tratta. Ecco le tre premiate! Per la scelta, ci siamo lasciati guidare dalle testimonianze lette durante la Veglia di Preghiera.
1° posto, una storia di rinascita; quando il seme del dolore, ben lavorato, diventa fecondo: “Quando conobbi Maryam in carcere mi raccontò la sua storia e decisi di aiutarla. In questi anni Maryam è riuscita a trasformare la sua vita e ad aiutare molte giovani, che erano cadute come lei nelle mani dei trafficanti. Oggi è felice: è mamma e la sua è una bella famiglia, così come lo è la nostra comunità che l’ha accolta come una figlia e dove tutt’ora lavora come educatrice”;
2° posto, una storia in cui la comunità, sia quella lasciata, sia quella di accoglienza, sono posti del cuore: “La disperazione portò Jessie a fuggire e per fortuna riuscì ad arrivare in ambasciata. Per lei fu l’inizio di una nuova vita: la portarono nella nostra comunità che si prese cura di lei, restituendole cibo, vestiti, dignità. Un giorno ci chiese la possibilità di poter rientrare a casa: spesso pensava alla felicità che le dava quel piccolo chiosco di cui solo pochi anni prima era proprietaria. Così la aiutammo. Oggi vive in Uganda e noi continuiamo a sostenerla nel suo cammino di reinserimento lavorativo e sociale”;
3° posto, la forza della preghiera: “Somchai cercò di fuggire e con l’aiuto di due organizzazioni ecclesiali riuscì a riconquistare la libertà e tornare in Tailandia. Lo aiutammo a ottenere i documenti che non aveva mai avuto e seguimmo il suo caso, consentendogli di ottenere il risarcimento dei danni e di costruire una nuova casa, dove tutt’ora vive con i suoi genitori. Ha ripreso il suo vecchio lavoro e oggi riesce a vivere con dignità, nonostante la sua malattia”.
Per i vincitori del contest è in arrivo un piccolo dono prodotto dal laboratorio A mano libera.
1° posto
2° posto
3° posto
L’iniziativa promossa in occasione della nona Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta, ha trovato spazio sulla pagina Facebook del Progetto Elen Joy (dall’8 al 28 febbraio). E queste sono le altre bellissime foto che abbiamo ricevuto da tutta la Sardegna. Un ringraziamento a tutti i partecipanti e un arrivederci al prossimo anno.