Finalmente il giorno tanto atteso per festeggiare i cinquant’anni della nostra Scuola dell’Infanzia “San Vincenzo” è arrivato. Il sole splende alto nel cielo quasi a partecipare alla nostra gioia. È il 18 maggio 2024. Ci sono i genitori, ex alunni, bambini, colleghe, personale della Scuola dell’Infanzia e della “Casa Santa Luisa”. Sono presenti le Figlie della Carità della Casa e dei paesi vicini. Presenti il Sindaco di Sassari, Dottor Nanni Campus e l’Assessore all’ambiente, Dottor Antonello Sassu. La festa dunque può cominciare!!!

Mentre tutti siamo in attesa dell’avvio dei festeggiamenti, nessuno di noi immagina il dono che di lì a poco ci sorprende e che, con grande meraviglia, si trasforma in giubilo nell’udire l’Inno alla Vergine delle Grazie di Sassari. C’è da dire che i sassaresi sono devotissimi della Madonna delle Grazie, la cui venerazione risale al 1943 quando fortemente invocata dagli abitanti della città, durante la seconda guerra mondiale, Sassari per Sua intercessione è risparmiata per tre volte, come risulta dalle testimonianze, dal progettato bombardamento aereo sulla città.

Così, mentre il simulacro della Santa Vergine viene portato da due Figlie della Carità, lungo il viale che conduce alla Casa Santa Luisa la gente si dispone spontaneamente in processione per accompagnarla in preghiera fino al punto predisposto per lei, guarnito di bellissimi fiori. Ad accoglierla c’è la banda musicale che la omaggia eseguendo i tradizionali canti mariani sempre ricchi di tanta interiorità capaci di infervorare e risvegliare il cuore di tutti comprese le sorelle dell’infermeria che davanti all’ingresso centrale della casa, insieme al personale e ai numerosi volontari, accolgono il suo arrivo.

Con grande emozione Suor Andreana, suor servente della Casa, e Suor Battistina, coordinatrice della Scuola, danno il benvenuto ai presenti e ringraziano quanti in questi cinquant’anni hanno contribuito a costruire la magnifica storia della Scuola San Vincenzo di Sassari. L’incontro è proseguito con Padre Bruno Gonella, missionario vincenziano e direttore provinciale delle Figlie della Carità, San Vincenzo Italia, che ha tenuto una riflessione dal titolo: La sfida educativa, ieri e oggi, differenze e confronto tra generazioni. Una meditazione che ha aiutato a riflettere ed ha richiamato tutti i presenti ad una sfida difficile ma necessaria.

Nel frattempo, i piccoli della scuola Materna sono stati intrattenuti da alcuni animatori e, grazie al valido aiuto degli Scout, hanno avuto la possibilità di trascorrere una bella mattinata di gioco e di socializzazione nel ripassare le parti di alcuni momenti importanti della vita di San Vincenzo de Paoli che di lì a poco avrebbero portato in scena, regalando a tutti la possibilità di fissare nella mente e nel cuore l’efficacia della santità di Vincenzo de Paoli e la gioia di far parte di una Scuola a lui dedicata.

La bella liturgia eucaristica è stata animata con gioiosi canti e, quasi in sottofondo, da grida di gioia dei più piccoli. I bambini di cinque anni, che quest’anno lasciano la Scuola dell’Infanzia per continuare il loro percorso scolastico, sono stati i protagonisti dell’offertorio, vestiti in costume sardo hanno portato all’Altare il pane e il vino frutto del lavoro della nostra terra, i candelieri a rappresentare la più antica e sentita festa popolare della città di Sassari e la bandiera della pace perché i bambini desiderano, chiedono e vogliono nel mondo la pace.

Dopo la Santa Messa, nel giardino della Scuola la fraternità si è fatta condivisione con un gradito e gustoso buffét accompagnato da un allegro e divertente sottofondo musicale. Il momento conviviale è stato anche occasione per uno scambio cordiale fra quanti un tempo bambini ora sono padri e mamme felici di riandare indietro nel tempo per ritrovare momenti speciali della loro infanzia.

La Scuola ringrazia vivamente le autorità civili, quanti hanno partecipato e tutti coloro che si sono impegnati per festeggiare i primi cinquant’anni della nostra Scuola dell’Infanzia “San Vincenzo” nel Quartiere di Santa Maria di Pisa, un rione a sud della città molto popolato, regalandoci a vicenda un momento intenso di gioia e di gratitudine a Dio, alla Comunità, alle maestre e ai laici con le quali siamo sempre chiamate a collaborare per un intesa educativa capace di aiutare a crescere e a rendere bella e lieve la vita ai nostri bimbi. Un grande Grazie speciale alla Madonna delle Grazie che con la presenza del suo simulacro ha solennizzato la storica giornata.

Autore: Le Suore della Casa Santa Luisa di Sassari